Il Museo di Etnomedicina “A. Scarpa” dell’Università di Genova, inaugurato nell’ottobre del 1972 e nella sua interezza nel maggio del 1996, rappresenta un unicum nel panorama museale mondiale. Alimentato in 55 anni di ricerche condotte in tutto il mondo, custodisce oltre 1500 oggetti raccolti da Antonio Scarpa, un medico curioso di apprendere come si curano, seguendo le proprie medicine tradizionali, i popoli dei cinque continenti. Ciascun oggetto ha una storia complessa, una fitta tela di rimandi fisiologici, anatomici, linguistici e culturali che lo legano in modo indissolubile sia alla propria cultura e alla propria storia, sia al fenomeno generale del corpo umano sofferente o bisognoso di cure. Ma l’autentico valore scientifico e culturale della collezione è costituito dalle relazioni che gli oggetti intrattengono fra loro, nel disegno (a un tempo culturale e biologico) che essi tracciano nel loro insieme.
L’UNESCO, nel 2013, ha riconosciuto l’eccellenza a livello internazionale della ricerca condotta dal settore dell’Antropologia genovese istituendo presso l’Università di Genova la Cattedra UNESCO in “Antropologia della salute – Biosfera e sistemi di cura”, diretta dal prof. Antonio Guerci, antropologo di fama internazionale, professore emerito, coadiuvato dagli universitari Ezio Fulcheri, Stefania Consigliere e Anna Siri, e dagli studiosi Adine Gavazzi, Tania Re, Giovanni Perotti e Piero Coppo. Il centro di eccellenza di natura fortemente interdisciplinare si inserisce all'interno del programma UNITWIN (University Twinning and Networking), creato dall'UNESCO nel 1992 con la finalità di promuovere la ricerca e la formazione, nonché di favorire la cooperazione tra università e scuole, la circolazione e l'integrazione dei saperi tra Paesi.
Il Museo di Etnomedicina afferisce al Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Genova e si trova dal 2020 in un edificio indipendente di antica costruzione, progettato per essere completamente accessibile, sito nel quartiere del Molo, tra vico Cimella e via Mura del Molo, in una zona adiacente al Porto Antico e al polo dell’Acquario.
Offre servizi educativi rivolti a studenti della scuola di ogni ordine e grado e delle università e visite guidate per studiosi e ricercatori interessati ad approfondimenti sulle strategie sanitarie, o singole pratiche profilattiche e curative, adottate da numerosi e differenti gruppi etnici. Sono altresì disponibili documenti, fotografie, libri in grado di stimolare nei cultori della materia lo sviluppo di nuovi temi di ricerca.

Dal lunedì al venerdì su appuntamento.

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http://www.etnomedicina.unige.it/
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Responsabile Amministrativo
Dipartimento di Scienze della Formazione (DISFOR)
Corso A. Podestà 2, 16128 Genova
https://disfor.unige.it/

E' stata da tempo adottata una scheda di rilevazione della soddisfazione dei visitatori.
L'ultima indagine conferma l'elevato grado di soddisfazione (9/10) da parte parte di coloro che, nonostante la pandemia COVID19 e le relative restrizioni, hanno visitato la collezione Scarpa e hanno compilato il questionario.
Risultati più dettagliati sono periodicamente pubblicati sul sito web del Museo.