Il laboratorio di pluviometria del DICCA è attivo da più di trent’anni. Oggi fa parte, in collaborazione con il Servizio Meteorologico Italiano, del Centro di Eccellenza dell’Organizzazione Mondiale di Meteorologia sull’intensità di precipitazione (http://www.precipitation-intensity.it). Il Centro è intitolato a Benedetto Castelli, ritenuto l’inventore del primo pluviometro europeo nel 1639.
Il laboratorio effettua prove di taratura per la certificazione di strumenti pluviometrici tradizionali di tipo captatore (secondo la norma Europea EN17277:2019) e innovativi, di tipo non captatore. Fornisce inoltre la taratura di dispositivi di verifica in campo degli strumenti pluviometrici ed effettua prove in campo per la verifica delle loro prestazioni.
Effettua inoltre simulazioni di fluidodinamica computazionale (CFD) per la determinazione degli errori indotti dal vento sulla misura della precipitazione liquida e solida, e la derivazione di curve di correzione, corredate da prove sperimentali in galleria del vento.
Il laboratorio svolge attività di ricerca e di consulenza per aziende e servizi meteorologici di tutto il mondo, con collaborazioni negli Stati Uniti, Inghilterra, Giappone, Brasile e in molti altri Paesi. Le attività svolte hanno ricevuto ampio riconoscimento internazionale, ad esempio tramite il Premio Vaisala (2008 e 2010) per le campagne di valutazione comparativa degli strumenti pluviometrici, e hanno prodotto numerose pubblicazioni scientifiche e diversi brevetti.
|